I fossili scoperti a McGraths Flat, nel sud-est dell'Australia, risalgono a un periodo compreso tra gli 11 e i 16 milioni di anni fa e offrono una straordinaria testimonianza di un ecosistema di foresta pluviale dell'epoca del Miocene. Questo sito fossile è stato scoperto a gennaio 2022 e si trova in Nuovo Galles del Sud. Esso contiene migliaia di fossili di piante, insetti, pesci e altri organismi, preservati in modo eccezionale grazie all'incapsulamento in strati di goethite, un minerale ricco di ferro che ha contribuito alla loro conservazione dettagliata.
I fossili includono ragni fossilizzati con peli visibili sulle zampe, pesci con resti di moscerini nei loro stomaci, e persino foglie fossilizzate con pori ancora identificabili. Questo livello di conservazione permette ai ricercatori di studiare questi antichi ecosistemi con una precisione senza precedenti, rivelando dettagli come la struttura delle cellule corporee e persino organelli intracellulari come i melanosomi, che sono associati ai colori negli animali del passato.
La scoperta di McGraths Flat non solo arricchisce la nostra comprensione della biodiversità del Miocene, ma fornisce anche preziose informazioni su come gli ecosistemi reagirono ai cambiamenti climatici dell'epoca. Durante il Miocene, infatti, l'Australia passò da essere coperta da vaste foreste pluviali a un paesaggio dominato da deserti e arbusti, e questo sito fossile mostra evidenze di tale transizione.