Disegnando le diagonali tra i cinque vertici di un Pentagono regolare, si forma una stella a cinque punte, chiamata Pentalfa o Pentagramma. Questa figura, apparentemente semplice, è intrisa di significato: il Pentagramma è composto da cinque triangoli isosceli perfetti, che simboleggiano un equilibrio ideale tra simmetria e armonia. Il fatto che nel Pentagono il numero delle diagonali coincida con il numero dei lati sottolinea ulteriormente la perfezione di questa forma geometrica. Ogni triangolo isoscele all'interno del Pentagono ha un angolo di 36° al vertice e di 72° alla base, richiamando numeri sacri che sono stati interpretati e riutilizzati nel corso della storia.
Uno degli angoli chiave del Pentagono, l'angolo di 72°, si collega a varie tradizioni religiose e spirituali. Nella mitologia egizia, ad esempio, 72 è il numero dei cospiratori che uccisero Osiride, precipitando così la divinità nel mondo materiale. Questo evento rappresenta simbolicamente il passaggio dallo spirituale al fisico. Allo stesso modo, nel cristianesimo, si ritrovano 72 spine nella corona posta sul capo di Gesù prima della crocifissione, collegando così il numero al concetto di sofferenza e sacrificio. Persino nel calcolo del tempo, il numero 72 assume rilevanza: corrisponde infatti agli anni necessari affinché l'asse terrestre si sposti di un grado, nel fenomeno della precessione degli equinozi, creando un legame tra il simbolismo e il ciclo del tempo
Un altro numero ricorrente nel Pentagono è il 108°, che appare negli angoli dei triangoli isosceli che compongono la figura. Il numero 108 ha una forte valenza spirituale in molte religioni orientali. Nei testi vedici, si dice che quando l'universo fu creato, il Creatore stabilì 108 divinità per governarlo. Nella cultura buddista, i rosari sono composti da 108 grani, ciascuno dei quali rappresenta una delle contaminazioni mentali che ostacolano il raggiungimento dell'illuminazione. Queste connessioni mostrano come il Pentagono non sia solo una figura matematica, ma anche un simbolo universale che racchiude concetti profondi legati alla sofferenza, al tempo e alla spiritualità.
Per oggi è tutto, vi diamo appuntamento al prossimo venerdì con la terza parte.