La Vesica Piscis è una figura geometrica ricca di significati simbolici e spirituali. Dalla matematica alla mitologia, esploriamo come due cerchi uniti creano una potente rappresentazione della creazione e della comprensione universale.
I due cerchi, disegnati con un raggio unitario e un diametro di due unità, sono posizionati con i centri distanti un’unità. Questa configurazione permette ai cerchi di interagire e generare una terza entità, la Mente Creatrice o Demiurgo, che lavora nel mondo manifesto tramite la luce del Logos. Separati, i due cerchi occupano uno spazio di quattro unità, che si riduce a 3/4 quando si sovrappongono, rappresentando la nota musicale FA, simbolo della creazione.
L'intersezione dei due cerchi crea la Vesica Piscis, caratterizzata da due assi di lunghezza uno e √3, che suggeriscono l'idea di assi di riferimento per misurare e posizionare ogni forma. Questi assi regolano le forme dall'infinitamente piccolo all'infinitamente grande. Nell'antico Egitto, l'ordine cosmico era rappresentato da Maat, simboleggiata da un rettangolo, mentre i Babilonesi lo chiamavano Me e per gli orientali era Mahat.
La Vesica Piscis è conosciuta anche come mandorla, figura che nell'iconografia medievale circonda Cristo o la Vergine Maria, simboleggiando la divinità attraverso un’aureola di luce. In passato, il pesce era un simbolo della Dea Madre, rappresentante il ventre femminile, e i primi cristiani si definivano "pisciculi" (piccoli pesci), considerandosi pesci salvati da un grande pesce. La figura del pesce richiama anche l'occhio e la conchiglia, associata a Vishnu nei Veda.
La diagonale orizzontale della Vesica Piscis ha valore uno, mentre la diagonale verticale di √3 genera numeri irrazionali. Per esprimere il rapporto divino 1/√3 con numeri interi, si utilizza il rapporto 153:265, noto come la "misura dei pesci" di Archimede. Nel Vangelo, si narra che Simon Pietro pescò 153 grandi pesci senza rompere la rete. Pitagora aveva predetto esattamente il numero di pesci pescati, che la tradizione dice essere 153.
Il numero 153 è il diciassettesimo numero triangolare e la somma dei cubi delle sue cifre (1³ + 5³ + 3³). È anche la somma dei primi cinque numeri fattoriali (1! + 2! + 3! + 4! + 5!) e ridotto a una cifra è 9, il numero del cerchio e del tempo ciclico. Il numero 265 è il dodicesimo numero quadrato centrato, segnato dal numero quattro, ed è anche multiplo di 53, la somma di cinque numeri primi consecutivi. Entrambe le diagonali della Vesica Piscis sono segnate dal numero cinque, simbolo dell'uomo e del cosmo.
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