Hai mai pensato che una semplice figura geometrica potesse nascondere profondi significati matematici, spirituali e simbolici? L'Ennagono, un poligono regolare con nove lati, e il suo parente più celebre, l'Enneagramma, sono esempi straordinari di come numeri e forme possano raccontare qualcosa di più grande: il nostro legame con l'universo
L’Ennagono non è solo un esercizio di geometria, ma un viaggio tra numeri e simboli. Per costruirlo, servono strumenti precisi, come un righello graduato: non è realizzabile con il semplice uso di riga e compasso. Ogni suo angolo interno misura 140°, un valore che già suggerisce legami numerologici affascinanti.
Se disegniamo tutte le diagonali possibili dai nove vertici, scopriamo che sono 27, un numero che non è casuale: 27 è il cubo di 3 (333^333), un numero carico di significati simbolici legati alla perfezione e alla creazione. Queste diagonali si suddividono in due gruppi:
A seconda di come colleghiamo i vertici dell’Ennagono, possiamo formare triangoli, stelle e altre figure, che richiamano schemi numerici e proporzioni intrinseche al numero nove.
Tra i numeri che si legano all’Ennagono, il sette emerge con forza. Questo numero appare nella disposizione dei triangoli che, pur non essendo visibili al primo sguardo, rivelano un ordine nascosto. Gli angoli legati al sette e al quattro (rispettivamente 70° e 40°) creano il 28, il settimo numero triangolare, un simbolo di perfezione ciclica.
Per oggi è tutto e vi diamo appuntamento alla prossima settimana con la seconda parte. Nel frattempo, se avete idee ed opinioni riguardo quanto scritto siamo curiosi di leggerle!